Presso la prestigiosa sede del Palazzo delle Federazioni CONI in Viale Tiziano 74, si è tenuta la riunione dei Responsabili Tecnici Nazionali del Settore Arti Marziali ASI. Un evento di particolare rilievo che ha visto, inoltre, la nascita ufficiale della Divisione Taekwondo ASI.
L’incontro, in collaborazione con il dirigente Fabio Bracaglia, è stato promosso e organizzato dal GM Carmine Caiazzo, Dirigente Nazionale ASI e Responsabile Nazionale del Settore Arti Marziali.
Numerosissima la partecipazione, con tecnici provenienti da ogni parte d’Italia, in rappresentanza non solo delle arti marziali tradizionali, ma anche delle discipline di difesa personale e dei moderni sport da combattimento. Presenti esperti delle arti marziali coreane, cinesi, occidentali, del Sud-Est asiatico, oltre che di sistemi emergenti come il Do Kap, Recharge e altri metodi innovativi di combattimento.
L'obiettivo principale della riunione è stato definire strategie di crescita e sviluppo per il settore delle Arti Marziali all'interno di ASI, oggi il primo Ente di Promozione Sportiva in Italia con circa 2.500.000 tesserati, 12.500 associazioni, 110 strutture territoriali e 38.000 tecnici attivi su tutto il territorio nazionale.
Un autentico colosso sportivo, frutto anche del lavoro straordinario del Presidente ASI, Claudio Barbaro dal 1994.Un autentico “Ministero dello sport”.
Con grande orgoglio, il GM Carmine Caiazzo – Direttore Tecnico della storica ASD ASI Palestra Massimo Caiazzo di Terracina (fondata nel 1967 dal padre Alfredo Caiazzo col nome originario "Jikoro Kano") – ha ribadito la volontà di costruire un senso di appartenenza all'ASI e al Settore Arti Marziali, impostando il lavoro con la stessa struttura di una federazione: formazione, eventi, agonismo e promozione.
La riunione ha suscitato grande interesse tra i presenti. Durante l’incontro sono stati trattati argomenti inerenti all’ordinamento sportivo italiano, ma soprattutto è stato delineato un percorso volto a promuovere al meglio il meraviglioso mondo delle Arti Marziali, delle discipline da combattimento e dei sistemi di difesa personale all’interno del mondo ASI.
Sono state evidenziate le grandi opportunità che oggi l’ASI offre, opportunità che si concretizzano in maniera tangibile attraverso il Settore Arti Marziali ASI, sia per quanto riguarda l’attività tecnica, sia per la formazione di figure arbitrali.
Inoltre, è stato sottolineato l’impegno a calendarizzare eventi mirati alla promozione e alla valorizzazione di ogni rispettiva disciplina.
Ma soprattutto è stata evidenziata l’importanza di realizzare una adeguata formazione per tecnici insegnanti.
Grande entusiasmo ha accompagnato la presentazione ufficiale della Divisione Taekwondo ASI, frutto della volontà condivisa di Maestri e Tecnici di alto livello, desiderosi di unire le forze oltre le attuali frammentazioni del settore.